Agenzia entrate, le specifiche tecniche dei dichiarativi fiscali 2015
L'agenzia delle Entrate ha pubblicato, in data 16 febbraio 2015, quattro provvedimenti, relativi all'approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dichiarativi fiscali per l'anno 2015, e, in particolare, per Irap 2015, Unico SP 2015, Unico SC 2015 e Unico Enc 2015.
L'emanazione di detti provvedimenti costituisce un adempimento consequenziale all'approvazione dei modelli. Infatti, in quella sede veniva disposta l'adozione di un successivo provvedimento dell'Agenzia, deputato appositamente all'approvazione delle specifiche tecniche.
Il Provvedimento n. 21931/2015 si riferisce all'approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nel modello Irap 2015. Il provvedimento in oggetto richiama espressamente il correlativo provvedimento di approvazione del modello e delle istruzioni Irap 2015, che risale al 30 gennaio 2015.
Il Provvedimento n. 21934/2015 si riferisce all'approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nel modello Unico Enc 2015. Anche in questo caso, il riferimento è al provvedimento del 30 gennaio 2015 di approvazione del modello e delle relative istruzioni Unico Enc 2015.
Il Provvedimento n. 21933/2015 si riferisce all'approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nel modello Unico SP 2015, il cui modello è stato approvato con provvedimento del 30 gennaio 2015, unitamente alle relative istruzioni. In questo ambito, le specifiche tecniche approvate fanno riferimento anche ai dati relativi alla dichiarazione Iva annuale 2015 e ai dati relativi all'applicazione dei parametri, per gli esercenti arti e professioni e per gli esercenti imprese.
Infine, il Provvedimento n. 21932/2015 si riferisce all'approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nel modello Unico SC 2015, e anche in questo caso l'approvazione del modello dichiarativo di riferimento e delle istruzioni è datata 30 gennaio 2015. Nell'ambito di questo modello, le specifiche tecniche approvate trovano applicazione anche in ambito di dichiarazione annuale Iva 2015 e di comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione dei parametri, per gli esercenti attività d'impresa.
La conseguenza immediata e comune è rappresentata dal fatto che, qualora la dichiarazione fiscale venga presentata senza osservazione delle specifiche tecniche, essa verrà automaticamente scartata.
Inoltre, con riferimento a tutti i modelli di cui sopra, è evidente che i provvedimenti recano le specifiche e le istruzioni riferite ad ogni singolo quadro che compone la dichiarazione fiscale.
È doveroso premettere, che, con riferimento a tutti i modelli di dichiarazione fiscale, la fondamentale indicazione del codice fiscale e della partita Iva, sul frontespizio, deve essere formalmente corretta.
Per quanto riguarda la trasmissione del Modello Irap 2015, l'agenzia delle Entrate dispone che il linguaggio da utilizzare sia rappresentato dal formato XML.
Sono individuabili tre tipi di controllo:
- di validazione (scarto dell'intera fornitura);
- bloccante (scarto della singola dichiarazione);
- di rispondenza (la dichiarazione viene comunque trasmessa, selezionando FlagConferma).
Relativamente all'approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione del Modello Unico Enc 2015, il provvedimento in commento stabilisce che la fornitura può contenere al massimo una sequenza di 1.900 caratteri. Per gli Enti non commerciali, i record previsti sono relativi ai seguenti elementi da indicare in dichiarazione:
- dati intermediario;
- dati del frontespizio;
- redditi;
- Iva;
- redditi quadro RU;
- dati ricavi per studi di settore;
- dati relativi ai parametri;
- dati relativi alle note del contribuente per gli studi di settore.
In questo ambito, il provvedimento ricorda che segue una disciplina autonoma la trasmissione del Modello Unico 2015 ENC da parte di Poste Italiane SpA.
In ambito di specifiche tecniche per il Modello Unico 2015 SP, è disposto che la fornitura possa contenere una sequenza massima pari a 1.900 caratteri.
La stessa caratteristica trova applicazione relativamente al Modello Unico SC 2015; anche in questo caso, quindi, massimo 1.900 caratteri componenti la fornitura di record.