Dirigenti, la causa del recesso è integrabile
di Pasquale Dui
Il datore di lavoro può esplicitare o integrare la motivazione del licenziamento del dirigente anche nell’ambito del giudizio se la motivazione non è stata resa al momento del licenziamento o risulta generica
Il datore di lavoro può esplicitare o integrare la motivazione del licenziamento del dirigente anche nell’ambito del giudizio - nel rispetto del principio del contraddittorio - se la motivazione non è stata resa al momento del licenziamento o risulta comunque insufficiente o generica. Questo può “salvare” il datore dal pagamento dell’indennità supplementare stabilita dal contratto collettivo applicato al rapporto dirigenziale, o stabilita dal giudice. Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza...
Contratto collettivo nazionale Commercio Anpit-Cisal, arriva il rinnovo economico
di Cristian Callegaro