Agevolazioni

Garanzia giovani, l’Inps accelera l’esame delle domande per il bonus assunzioni

di Michele Regina

L'Inps, con messaggio 30 dicembre 2014, n. 9956, ha comunicato di aver provveduto all'elaborazione cumulativa delle istanze pervenute per l'ammissione all'incentivo cosiddetto “Garanzia giovani”.
Con precedente circolare n. 118 del 2014, l’Istituto ha illustrato l'incentivo previsto dal decreto direttoriale del ministero del Lavoro 8 agosto 2014 per l'assunzione dei giovani ammessi al cosiddetto Programma “Garanzia Giovani”.
Con il messaggio in discorso l'Istituto, come detto, comunica che si è proceduto all'elaborazione cumulativa delle istanze finora pervenute. Quindi si è resa disponibile la funzionalità di inoltro dell'istanza di conferma per la definitiva ammissione al beneficio.
Le istanze di prenotazione che perverranno successivamente alla elaborazione cumulativa saranno per lo più elaborate e accolte, ovvero respinte, già il giorno successivo all'invio.
Inoltre, è stata resa disponibile la funzionalità di inoltro dell'istanza di conferma per la definitiva ammissione al beneficio.
L'INPS ricorda che, in linea con il Decreto direttoriale citato, entro il temine di sette giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di prenotazione positiva dell'Istituto, il datore di lavoro – per accedere all'incentivo – deve, se ancora non lo ha fatto, effettuare l'assunzione ovvero la trasformazione.
Entro quattordici giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di prenotazione positiva dell'Istituto, il datore di lavoro ha l'onere di comunicare – a pena di decadenza - l'avvenuta assunzione o trasformazione, chiedendo la conferma della prenotazione effettuata in suo favore.
L'istanza di conferma costituisce domanda definitiva di ammissione al beneficio.
Nel messaggio citato vi è anche l'allegato del format dell'istanza di conferma, visualizzabile all'interno della prenotazione da confermare nell'ambito dell'applicazione “DiResCo” sul sito internet www.inps.it, seguendo il percorso “servizi on line”/“per tipologia di utente”/“aziende, consulenti e professionisti”/ “servizi per le aziende e consulenti” (autenticazione con codice fiscale e pin).
A tal proposito l'Istituto invita alla massima attenzione nel compilare correttamente i moduli e le comunicazioni telematiche obbligatorie (Unilav/ Unisomm) inerenti il rapporto per cui si chiede la conferma della prenotazione.
In particolare non può essere accettata una domanda di conferma contenente dati diversi da quelli già indicati nell'istanza di prenotazione, né può essere accettata una domanda di conferma cui è associata una comunicazione Unilav/ Unisomm non coerente (ai fini della valorizzazione di alcuni campi dell'istanza di conferma fanno fede i valori inseriti nell'Unilav/ Unisomm, con cui è stato comunicato il rapporto per cui si intende confermare il beneficio prenotato).
Più in particolare devono corrispondere:
a) il codice fiscale del datore di lavoro (deve corrispondere a quello con cui il datore di lavoro è identificato negli archivi anagrafico - contributivi dell'INPS);
b) la tipologia dell'evento per cui spetterebbero i benefici (assunzione a tempo determinato; assunzione a tempo indeterminato; trasformazione a tempo indeterminato);
c) il codice fiscale del lavoratore.
Se l'istanza di prenotazione dell'incentivo che dovesse essere inizialmente rigettata per carenza di fondi rimane valida per 30 giorni, mantenendo la priorità di prenotazione in base all'originaria data dell'invio; se entro tale termine si liberano delle risorse utili, viene automaticamente accolta.
Gli interessati devono visualizzare giornalmente lo stato dell'istanza di prenotazione anche dopo il suo iniziale rigetto; dopo 30 giorni l'istanza perde definitivamente di efficacia e l'interessato dovrà presentare una nuova istanza di prenotazione.
Come rammentato nella precedente nota di prassi a riguardo nell'ipotesi in cui il giovane sia registrato al Programma “Garanzia Giovani”, ma non gli sia ancora stata attribuita la classe di profilazione, l'INPS sospende l'iter di definizione dell'istanza di prenotazione dell'incentivo; l'istanza che dovesse essere inizialmente rigettata per mancata profilazione del giovane rimane valida per 30 giorni; se entro tale termine il giovane viene profilato, l'istanza, se sussistono tutti gli altri presupposti legittimanti, viene automaticamente accolta; dopo 30 giorni l'istanza perde definitivamente di efficacia e l'interessato dovrà presentare una nuova istanza di prenotazione.
Se l'istanza viene accolta il datore di lavoro interessato riceverà l'indicazione della misura complessiva dell'incentivo spettante che dovrà essere fruito, in quote mensili di pari importo, ferma restando la permanenza del rapporto di lavoro.
Il messaggio in commento rammenta altresì, a seguito di precisazioni ulteriori, che l'incentivo spetta per le assunzioni effettuate dall'1.5.2014 al 30 giugno 2017 e che per ogni chiarimento o segnalazione relativi all'incentivo, i datori di lavoro potranno inviare apposite istanze alla Sede competente per gli obblighi contributivi, mediante la funzionalità “Contatti” del Cassetto previdenziale aziende.
L'Istituto mette a disposizione l' indirizzo di posta elettronica info.diresco@inps.it per problematiche di carattere giuridico o amministrativo e l'indirizzo supporto.diresco@inps.it per problematiche di carattere informatico.

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