L’allarme Ocse: in Italia record di sottoccupati
di Giorgio Pogliotti
L’impatto negativo della globalizzazione e dell’innovazione tecnologica più che sui posti che potranno scomparire, rischia di farsi sentire sulla qualità del lavoro e sulle disuguaglianze tra lavoratori che potrebbero peggiorare.
Nel report sul “Futuro del lavoro”, l’Ocse sottolinea come in media il 14% dei posti è «ad alto rischio di automazione», d’altra parte nuovi lavori saranno creati, ma la transizione non sarà facile. In Italia, i posti di lavoro ad alto rischio di automazione sono il 15,2%, ...