Adempimenti

Vademecum per l’autoliquidazione Inail nel settore navigazione

di Massimo Braghin

L'Inail, con nota n. 8137 del 19 dicembre 2014, pubblica le istruzioni operative relative all'autoliquidazione 2014/2015, con specifico riferimento al settore Navigazione.
In prima istanza, l'istituto ricorda le principali scadenze, ribadendo la necessità di effettuare i connessi adempimenti esclusivamente con modalità telematica.
Premettendo che, in deroga a quanto normalmente accade (ovvero scadenza autoliquidazione premio INAIL al 28/02 o al 29/02 in caso di anno bisestile, in virtù della Determina Presidenziale n. 330/2014), solo per l'anno 2015, il termine di scadenza per la procedura di autoliquidazione infortuni è fissato al 2 marzo, l'istituto sottolinea che rimane invece fissata al 16 febbraio 2015 la scadenza entro cui le imprese di armamento dovranno procedere al versamento del premio definitivo per l'assicurazione obbligatoria relativa all'anno 2014 e il premio provvisorio, a titolo di rata di anticipo, per l'anno 2015.


La scadenza del 2 marzo 2015 è dunque relativa a:

-Invio denuncia retribuzioni;

-Comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte da erogare nel 2015;

-Comunicazione facoltà di usufruire della rateazione in quattro rate (le scadenze relative sono il 16/02 senza interessi, e con interessi invece il 18/05, il 20/08 e il 16/11), a mezzo MAV.

In seconda istanza, la nota Inail in commento reca le aliquote da applicare per il calcolo del premio ed ulteriori specifiche relative a:

-Copertura assicurativa: le aliquote comprendono l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali; l'assicurazione per le prestazioni erogate ai marittimi temporaneamente inidonei alla navigazione (aliquota 0,15);

-Aliquota aggiuntiva 5,0 per i maggiori rischi di palombari e sommozzatori imbarcati;

-Premio supplementare 5,0 per personale adibito alla manutenzione dei pozzi di estrazione di fonti di energia;

-Numero assicurati: secondo le istruzioni, deve essere comunicato sia il numero dei dipendenti distinti per qualifica, sia il numero di giorni lavorativi riferiti ad ogni qualifica, sia, infine, le specifiche retribuzioni di ognuno;

-Ruolo unico: gli armatori devono inviare alla Sede del settore marittimo i dati aggiornati relativi alla consistenza della flotta, sempre entro il termine del 2 marzo 2015;

-Comunicazioni obbligatorie: entro 30 giorni dalla variazione comunicazione delle variazioni di titolare, domicilio, residenza, sede dell'azienda; entro 8 giorni dalla variazione comunicazione caratteristiche della nave, dei servizi e composizione dell'equipaggio. Infine, occorre presentare comunicazione dei periodi di sospensione dell'attività e, in caso di mancata presentazione della denuncia del premio provvisorio per l'anno 2015, comunicazione di previsione di disarmo per l'intero anno.

In virtù della L. n. 147/2013, si applica una riduzione dei premi in misura pari al 14,17% per il 2014 e al 15,38% per il 2015, con verifica dell'andamento infortunistico in caso di attività iniziata oltre il biennio. Per le attività iniziate da meno di due anni, si tiene conto della regolarità contributiva e del rispetto delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Gli sgravi previsti sono i seguenti, sempre relativi al personale che compone l'equipaggio, in possesso della cittadinanza italiana o UE:

-Imprese che effettuano viaggi di cabotaggio superiori a cento miglia: esonero dal versamento di premi e contributi di legge;

-Aziende che esercitano la pesca oltre gli stretti: esonero totale versamento dei contributi di legge;

-Aziende che esercitano la pesca mediterranea: sgravio del 70%;

-Aziende che svolgono la pesca costiera: sgravio contributivo del 63,2% per il 2014 e del 57,5% per il 2015.


Per inciso, infine, l'imponibile per il calcolo di premi e contributi non può essere inferiore a quello determinato in base al riferimento alle retribuzioni convenzionali mensili aggiornate.

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