Le ore di lavoro nel contratto intermittente
di Alberto Bosco
Si ritiene che la prestazione che deve essere resa da parte del lavoratore intermittente possa essere modulata dal datore di lavoro secondo le proprie esigenze, nel rispetto però di tutte quelle norme di legge sull’orario di lavoro, sui riposi e così via, e salvo eventuali clausole del contratto collettivo applicato nel settore merceologico di riferimento, che prevedano determinate soglie minime per la singola chiamata. L’articolo 38 del D.Lgs. n. 276/2003, nel regolamentare tale tipologia di lavoro...