Agevolazioni

Esonero contributivo sulle assunzioni a tempo indeterminato e contratto a tutele crescenti

di Antonio Carlo Scacco

Infine la questione del collegamento dell'esonero in commento con il nuovo contratto a tutele crescenti (ma la definizione è impropria perché si tratta di un nuovo regime di tutele e non di un nuovo tipo contrattuale), la cui disciplina è contenuta in uno schema di decreto legislativo tuttora all'esame delle commissioni parlamentari e che entrerà prevedibilmente in vigore nella prima metà del prossimo mese di febbraio.
Nonostante la opinione contraria di autorevole dottrina, e salvo future soluzioni legislative al momento non prevedibili, si ritiene che anche le assunzioni a tempo indeterminato decorrenti dal 1° gennaio 2015 e prima della entrata in vigore del nuovo regime di tutele crescenti possano fruire dell'esonero (ovviamente nel rispetto di tutte le condizioni richieste dalla norma).
L'innegabile ruolo assegnato al beneficio in funzione promozionale del nuovo contratto a tutele crescenti (che diventerà la futura forma standard di assunzione a tempo indeterminato) non ha, al momento, esplicite conferme normative quanto ad una eventuale coincidenza organica tra i due istituti.

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