Adempimenti

Dal 1° marzo nuove aliquote contributive Inpgi

di Paola Sanna

Con circolare numero 4 del 19 febbraio 2015, l'Inpgi ha dettato istruzioni in merito alla nuova aliquota aggiuntiva introdotta da marzo 2015 e alla riduzione della contribuzione ordinaria dovuta al Fondo “ex fissa” per il finanziamento della previdenza complementare.
Nell'accordo sottoscritto dalle parti sociali il 24 giugno 2014, è stato definito un regime transitorio durante il quale rivedere la previdenza integrativa gestita dall'Inpgi, con la finalità di giungere alla liquidazione ed alla cessazione delle prestazioni erogate dal fondo stesso.

Per giungere a questo obiettivo, il consiglio di amministrazione dell'istituto di previdenza, con atto numero 76 del 10 dicembre 2014, ha deliberato la concessione di un finanziamento al Fondo integrativo contrattuale “ex fissa”. Tale delibera dispone infatti che «con decorrenza dal mese successivo all'approvazione della stessa da parte dei Ministeri vigilanti, le aziende i cui contratti prevedono il versamento del contributo al Fondo integrativo contrattuale “ex fissa” (esclusa la RAI Radiotelevisione Italiana Spa), integrino la contribuzione dovuta al predetto Fondo con un ulteriore aliquota inizialmente prevista nella misura dello 0,35% della retribuzione imponibile». Nello stesso documento era stato altresì previsto che tale contribuzione aggiuntiva non sarebbe stata sottoposta a contributo di solidarietà.

Con nota n. MA004.A007.11433 del 6 febbraio 2015, il ministero del Lavoro ha approvato la delibera sopra indicata, ma prevedendo l'assoggettamento a solidarietà.
Per questo motivo, con decorrenza 1° marzo 2015, i datori di lavoro che
- hanno alle proprie dipendenze giornalisti professionisti,
- con rapporto di lavoro a tempo indeterminato regolato dagli articoli 1, 2 e 12 del Cnlg
sono dunque tenuti a integrare la contribuzione al Fondo integrativo contrattuale “ex fissa” con una ulteriore aliquota dello 0,35% delle retribuzioni imponibili, assoggettando la stessa al contributo di solidarietà.
Ed ancora, a favore di tutti i giornalisti che
- alla data del 31 dicembre 2014 abbiano maturato una anzianità aziendale che non raggiunga i 15 anni ovvero
- che siano assunti in data successiva alla data di sottoscrizione dell'accordo e che siano iscritti al Fondo di previdenza complementare dei giornalisti
- con decorrenza 1 ottobre 2014, è dovuto un aumento del contributo destinato alla previdenza complementare dello 0,25% della retribuzione mensile, nell'ambito dell'ordinaria contribuzione di finanziamento al Fondo “ex fissa” a carico azienda.

Da marzo 2015 pertanto, il versamento al Fondo complementare dei giornalisti aumenterà di una quota pari allo 0,25% della retribuzione imponibile, ma contestualmente sarà applicata una riduzione nella stessa misura dell'aliquota del contributo ordinario dovuto al Fondo contrattuale “ex fissa”, che in questi casi passa dall'1,50% al 1,25% della retribuzione mensile imponibile. Le operazioni di conguaglio per la regolarizzazione del periodo 1 ottobre 2014 - 28 febbraio 2015, potranno essere eseguite entro e non oltre il 31 dicembre 2015.

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