Enasarco «quantifica» i contributi 2015

Pubblicati dall'Enasarco i valori contributivi per il 2015 e i requisiti pensionistici per accedere ai trattamenti previdenziali nel corso di quest'anno.

Contributi 2015 - Dal 1° gennaio 2015, l'aliquota contributiva del Fondo previdenza è pari al 14,65% delle provvigioni (ripartiti a metà, 7,325% a carico della ditta e il 7,325% è a carico dell'agente).
I contributi vengono conteggiati tenendo conto del massimale annuo, che per il 2015, è pari a:
1)25.000 euro (cui corrisponde un contributo massimo di 3.662,50 euro) per gli agenti plurimandatari;
2)37.500 euro (il massimale contributivo è pari a 5.493,75 euro) per i monomandatari.
Il versamento è effettuato dalla ditta mandante, che ne è responsabile anche per la parte a carico dell'agente, entro il giorno 20 maggio 2015 che rappresenta la prima scadenza riferita al 1° trimestre 2015 da cui decorrono i nuovi valori.
Bisogna ricordare che in caso di rapporti di agenzia con agenti operanti in forma societaria o associata che implichi la responsabilità illimitata di uno o più soci, il contributo è suddiviso tra i soci illimitatamente responsabili in misura corrispondente alla quota di partecipazione societaria di ciascuno.
Per gli agenti operanti in forma di società di capitali (spa, srl) le ditte mandanti versano al Fondo di assistenza un contributo calcolato su tutte le somme dovute in dipendenza del rapporto di agenzia, senza alcun limite di minimale o massimale: l'aliquota contributiva del Fondo Assistenza per il 2015 è pari al 3,60%, di cui il 2,80% è a carico della ditta e lo 0,80% a carico della società di agenzia.

Requisiti per la pensione - Per poter richiedere la pensione di vecchiaia, gli agenti devono aver maturato i requisiti previsti dal regolamento in vigore:
-almeno 20 anni di copertura contributiva;
-un'età anagrafica minima (attualmente 65 anni per gli uomini e 62 per le donne);
-una “quota”, data dalla somma tra anzianità contributiva e quella anagrafica, prevista per l'anno di riferimento: per il 2015 gli uomini devono raggiungere “quota 89”, mentre le donne “quota 85”.
Circa il conteggio dei 20 anni di anzianità contributiva occorre tenere presente quanto precisa il regolamento: l'anzianità contributiva corrisponde il numero di anni o frazioni trimestrali di anno coperti dai contributi previdenziali, non inferiori al minimale contributivo, con riferimento all'anno o al trimestre per il quale i contributi sono stati versati. In caso di inizio o cessazione del rapporto di agenzia in corso d'anno, l'anzianità contributiva valida ai fini pensionistici è rapportata ai trimestri di effettiva durata del rapporto stesso. I contributi dovuti per somme relative ad affari per i quali il diritto alla provvigione sia maturato dopo la cessazione del rapporto sono acquisiti e riferiti, nei limiti del massimale, al trimestre in cui il rapporto è cessato.
La domanda di pensione completa di tutta la documentazione, può essere:
- inviata a mezzo raccomandata A/R alla Fondazione Enasarco – Area Istituzionale - Servizio Prestazioni – Ufficio Liquidazione Pensioni - Via Antoniotto Usodimare, 31 – 00154 Roma;
presentata direttamente presso una delle sedi Enasarco.
La domanda di pensione può essere presentata a partire da 30 giorni prima del compimento dell'età anagrafica, oppure successivamente.