Previdenza

Inps, ricostituite le pensioni a partire dalla rata di aprile 2015

di Arturo Rossi

Sono state ricostituite, da parte dell'Inps, le pensioni della gestione privata a livello centrale nel corso dei mesi di febbraio e marzo 2015, con effetto a partire dalla rata di pensione di aprile 2015. Lo comunica lo stesso istituto di previdenza con messaggio 2294 di ieri, precisando che l'operazione ha riguardato le prestazioni pensionistiche interessate da conguagli fiscali, confermate a seguito di revisione sanitaria e quelle individuate a rinnovo per essere ricostituite d'ufficio.

Pensioni interessate da variazioni fiscali
Per quanto concerne quelle con conguagli fiscali, sono state elaborate le pensioni che subiscono variazioni a seguito della liquidazione di altre prestazioni fiscalmente rilevanti comunicate al casellario dei pensionati (nuovi abbinamenti) e del venir meno di prestazioni erogate da altri enti e comunicate al casellario (disabbinamenti). Inoltre, vi sono le variazioni dell'imponibile Irpef di prestazioni erogate da altri enti comunicate al casellario dei pensionati o l'acquisizione e/o variazioni delle detrazioni di imposta, della revoca della detrazione per il coniuge fiscalmente a carico. L'elaborazione ha riguardato le segnalazioni pervenute entro il 1° marzo 2015; i conguagli fiscali saranno posti in pagamento con la rata di aprile 2015 e la tassazione mensile viene adeguata dalla stessa rata.

Posizioni confermate a seguito di revisione sanitaria
Per questa operazione, sono state elaborate le pensioni confermate a seguito di revisione sanitaria segnalate dalle sedi entro il 2 marzo 2015, il nuovo importo di pensione viene erogato dal mese di aprile 2015.

Pensioni individuate a rinnovo come ricostituzioni d'ufficio
Le pensioni per le quali in sede di rinnovo per l'anno 2015, sono stati individuati variazioni d'importo da data anteriore a gennaio 2015 sono state segnalate negli archivi come ricostituzioni d'ufficio. Le pensioni non rivalutate per l'anno in corso, dato che hanno necessità della sistemazione delle informazioni memorizzate in archivio sono state rinnovate confermando per il 2015, in via provvisoria, lo stesso importo lordo dell'anno 2014. Il nuovo importo mensile viene corrisposto dal mese di aprile 2015.

Conguagli a credito - I conguagli a credito del pensionato sono stati memorizzati come: "validati" per l'importo fino a 500,00 euro, se per la stessa pensione non siano memorizzate, sull'archivio centrale degli indebiti, precedenti ricostituzioni con conguaglio a debito del pensionato. La procedura ha provveduto, all'atto della validazione automatica, anche alla determinazione delle ritenute Irpef. Gli altri, "da definire" se l'importo è risultato superiore a 500,00 euro, ovvero inferiore a tale importo ma con precedenti ricostituzioni a debito del pensionato; per questi, sarà cura delle sedi periferiche Inps provvedere alla definizione, effettuando eventuali compensazioni con indebiti.


Conguagli a debito - I conguagli a debito di importo inferiore a 12,00 euro non vengono recuperati, in applicazione della determina presidenziale numero 45 del 1° luglio 2010, gli altri saranno notificati agli interessati.


Comunicazione ai pensionati
Gli interessati saranno informati con l'invio di apposite comunicazioni, differenziate a seconda che il conguaglio prodotto dalla ricostituzione sia a credito o a debito del pensionato.

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