Pubblicità dello studio, vincoli diversificati per ogni categoria
di Francesco Nariello
Correttezza, verità, trasparenza, buon gusto e decoro. Ma anche divieto assoluto di denigrare, proporre messaggi comparativi, ingannevoli o suggestivi. Sono i principi cardine ai quali devono attenersi i professionisti - nello specifico avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro e notai - per farsi pubblicità, sia a livello individuale che per il proprio studio.
Si tratta di criteri etici che rappresentano, sul fronte pubblicità, un minimo comune denominatore per le quattro categorie considerate...