Servizi pubblici, dirigente licenziabile se critica troppo il cda
di Giuseppe Bulgarini d’Elci
In un contesto aziendale caratterizzato da forti inefficienze produttive che incidono negativamente sulla fruizione di un servizio pubblico, la reiterata espressione del dissenso formulata con toni eccessivi e coloriti da parte di un dirigente nei confronti del consiglio di amministrazione della società è circostanza idonea a giustificare il licenziamento per giusta causa. Se la finalità del licenziamento è quella di restaurare un equilibrato rapporto di fiducia tra il management aziendale e l'organo...