Adempimenti

Il chiarimento delle Entrate: meglio tardi che mai

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di Nevio Bianchi e Barbara Massara

Dopo che la maggior parte dei datori di lavoro ha chiuso i conguagli di fine anno, l'agenzia delle Entrate chiarisce che la modifica riguardante la regione competente per la riscossione dell'addizionale regionale decorre dall'entrata in vigore del decreto legislativo sulla semplificazione e quindi dal 2014.

Che potesse essere questa l'interpretazione dell'Agenzia lo si poteva desumere dalle bozze della certificazione unica 2015, dove non viene più chiesto di indicare il domicilio fiscale al 31 dicembre 2014. Ma i dubbi erano legittimi anche perché l'articolo 9 del decreto legislativo rinvia a uno o più provvedimenti del direttore dell'agenzia delle Entrate l'individuazione dei termini (e delle modalità operative) delle nuove regole introdotte agli articoli da 1 ad 8 del decreto, ivi compresa cioè la semplificazione in materia di addizionale regionale.

E' ragionevole ritenere che molti datori di lavoro, in assenza di comunicazioni e di precisazioni, abbiano continuato ad applicare le disposizioni precedenti . Se il chiarimento fosse intervenuto un po' prima, magari quando il problema era stato segnalato dal Sole 24 Ore, a inizio dicembre, qualche datore di lavoro avrebbe potuto evitare di rifare i conguagli, inevitabili ora, in caso di errore.

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