Per i controlli a distanza un modello dalla Ue
di Rossella Schiavone
Il Jobs act, che è stato approvato dal Senato, prevede anche la delega al governo per l'adozione – entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge – di decreti legislativi che rivedano la «disciplina dei controlli a distanza, tenuto conto dell'evoluzione tecnologica e contemperando le esigenze produttive ed organizzative dell'impresa con la tutela della dignità e della riservatezza del lavoratore».
La coerenza con la regolazione dell'Ue e le Convenzioni internazionali troneggia, così come il Ddl...