Decorrenza indennità di malattia
La risposta è contenuta nella circolare INPS n. 147/1996. In linea di massima, precisa l’Istituto, il quarto giorno di malattia, da cui spetta il corrispondente trattamento economico previdenziale, viene computato dalla data di rilascio della relativa certificazione. È ammessa, peraltro, la possibilità di riconoscere, ai fini erogativi, la sussistenza dello stato morboso anche per il giorno immediatamente precedente a quello del rilascio della certificazione, purché sulla stessa risulti compilata la voce "dichiara di essere ammalato dal....". Tale regola non può applicarsi quando la data riportata alla predetta voce retroagisce di oltre un giorno dalla data di rilascio. In tal caso, continua l’INPS, le giornate anteriori alla data del rilascio sono da considerare come "non documentate" (e perciò non indennizzabili). Di conseguenza la decorrenza della validità del certificato, e perciò della malattia indennizzabile, è da conteggiare dalla data del rilascio del certificato stesso.