Adempimenti

Iva, 730, 770, Cu: le Entrate pubblicano i nuovi modelli

di Cristian Valsiglio

Il 15 gennaio sono stati pubblicati sul sito dell'agenzia delle Entrate i tanto attesi modelli dichiarativi: Iva, 730, 770, CU.

Particolare rilevanza è da dare alla certificazione CU e al modello 730 in quanto costituiranno il principale passo verso la dichiarazione reddituale precompilata. Per questo motivo da quest'anno il CUD non cambia solo nome (CU) e look ma avrà due sostanziali obiettivi:

a) certificativo nei confronti dei contribuenti (reddito lavoro dipendente ma anche da quest'anno redditi di lavoro autonomo) da consegnare in duplice copia entro il 28 febbraio;

b) dichiarativo, per consentire all'Agenzia delle Entrate di predisporre i 730 precompilati da spedire entro il 7 marzo (9 marzo 2015 in quanto il 7 cade di sabato).

In virtù di quest'ultimo obiettivo particolare attenzione dovrà essere data anche alle specifiche tecniche mentre, secondo le indicazioni del direttore dell'Agenzia delle Entrate in udienza parlamentare, sarà presto disponibile anche un software di compilazione/controllo.

Pertanto, si deve ritenere che la trasmissione del nuovo modello CU sarà propedeutica alla “dichiarazione precompilata”, introdotta dal D.Lgs. 175/2014 (decreto semplificazioni), che sarà resa disponibile dal 15 aprile a tutti i contribuenti (non è ancora chiaro se in modalità on line o cartacea).

Il progetto sarà per quest'anno sperimentale e riguarderà i contribuenti che presentano tipologie reddituali “semplici”, principalmente redditi di lavoro dipendente e assimilati e redditi di pensione, normalmente dichiarati attraverso il modello 730.

Sulla base di queste novità anche il modello 730 è stato pubblicato in versione definitiva, con relative istruzioni, sul sito dell'Agenzia.

Da quest'anno il calendario dichiarativo si sposterà in avanti: difatti, la dichiarazione precompilata sarà messa a disposizione del contribuente entro il 15 aprile mentre il termine di presentazione è stato fissato al 7 luglio.

Infine sono stati pubblicati i modelli 770, ordinario e semplificato. Poche le modifiche; si ricorda che il modello 770 ordinario deve essere utilizzato per comunicare le ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale, operazioni di natura finanziaria e indennità di esproprio, versamenti effettuati, compensazioni operate e crediti d'imposta utilizzati; mentre il modello 770 semplificato dovrà riepilogare i dati, tra l'altro già inviati con la CU, relativi alle altre tipologie di redditi (lavoro dipendente, equiparati ed assimilati, indennità di fine rapporto, prestazioni in forma di capitale erogate da fondi pensione, lavoro autonomo, provvigioni, diversi) e i dati contributivi, previdenziali e assicurativi.

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