Adempimenti

Contributi volontari 2015: la circolare Inps

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di Luca Vichi

A seguito della diffusione da parte dell'Istat della variazione percentuale nell'indice dei prezzi al consumo, per le famiglie di operai e impiegati, verificatasi tra il periodo gennaio 2013 - dicembre 2013 ed il periodo gennaio 2014 - dicembre 2014, risultata pari allo 0,20%, l'Inps ha reso noti i valori per i versamenti volontari per l'anno 2015.
La circolare n. 57 dell'11 marzo 2015 contiene i parametri di riferimento per i lavoratori dipendenti non agricoli, gli iscritti all'evidenza contabile separata del Fpld e degli iscritti al Fondo Volo e Fondo dipendenti Ferrovie dello Stato Spa, gli iscritti al Fondo speciale Istituto Postelegrafonici, nonché per le gestioni artigiani e commercianti e la Gestione Separata.


I valori per l'anno 2015
Sulla base della variazione dell'indice Istat, per l'anno 2015:
- la retribuzione minima settimanale è pari a euro 200,76;
- la prima fascia di retribuzione annuale oltre la quale è prevista l'applicazione dell'aliquota aggiuntiva dell'1% è di 46.123,00 euro;
- il massimale di cui al comma 18, articolo 2, della Legge n. 335/1995, da applicare ai prosecutori volontari titolari di contribuzione non anteriore al 1° gennaio 1996 o che, avendone il requisito, esercitino l'opzione per il sistema contributivo, è di 100.324,00 euro.


Le aliquote contributive
La circolare in commento evidenzia come l'aliquota contributiva a carico dei lavoratori dipendenti non agricoli autorizzati alla prosecuzione volontaria nel Fpld da decorrenza successiva al 31 dicembre 1995 sia interessata dall'incremento dello 0,50%, come previsto dal comma 2 bis, articolo 27, del Dl 669/1996, convertito nella Legge n. 30/1997, e risulti pertanto pari, dal 1° gennaio 2015, al 32,87 per cento.
Viene invece confermata al 27,87% l'aliquota Ivs relativa ai lavoratori dipendenti non agricoli, autorizzati alla prosecuzione volontaria con decorrenza compresa entro il 31 dicembre 1995.


Artigiani e commercianti
L'importo dei contributi volontari degli artigiani e degli esercenti attività commerciali per il corrente anno deve essere calcolato con le seguenti aliquote:
- artigiani: 22,65% per i titolari di qualunque età e collaboratori di età superiore ai 21 anni e 19,65% per i collaboratori di età non superiore ai 21 anni;
- commercianti: 22,74% per i titolari di qualunque età e collaboratori di età superiore ai 21 anni e 19,74% per i collaboratori di età non superiore ai 21 anni;


Gestione Separata
Ai fini della determinazione del contributo volontario deve essere presa in considerazione esclusivamente l'aliquota Ivs vigente per i soggetti privi di altra tutela previdenziale e non titolari di pensione pari, per l'anno 2015, al:
- 27 % per i professionisti;
- 30% per i collaboratori e figure assimilate.
Poiché nel 2015 il minimale per l'accredito contributivo è pari a 15.548,00 euro, per il medesimo anno l'importo minimo dovuto dai prosecutori volontari della Gestione Separata non può essere inferiore a 4.197,96 euro su base annua e 349,83 euro su base mensile per quanto concerne i professionisti e a 4.664,40 euro su base annua e 388,70 euro su base mensile per quanto concerne tutti gli altri iscritti.

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