La gravidanza nel periodo di preavviso non annulla il licenziamento
di Giuseppe Bulgarini d'Elci
Se lo stato di gravidanza insorge nel periodo di preavviso, dopo che la lavoratrice è già stata destinataria della lettera di licenziamento, la condizione di gestante non è idonea a determinare la nullità del recesso datoriale.
La Corte di cassazione afferma questo principio con l'ordinanza 9268/2019, nella quale spiega come lo stato di gravidanza insorto durante il periodo di preavviso non costituisca causa di nullità del licenziamento intimato prima che la lavoratrice sviluppasse tale condizione...
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