Licenziabile chi spaccia stupefacenti
di Giulia Bifano e Uberto Percivalle
L'essere coinvolto nello spaccio di sostanze stupefacenti è un fatto di tale gravità da legittimare il licenziamento in tronco, indipendentemente dal fatto che il dipendente spacciatore abbia o meno introdotto gli stupefacenti all'interno dell'azienda datrice di lavoro. Lo ha chiarito la Corte di cassazione con l'ordinanza 4804/2019, precisando che, per valutare la rilevanza nell'ambito del rapporto di lavoro della condotta di chi si dedichi allo spaccio di sostanze psicotrope, debba aversi riguardo...
L’obbligo di dichiarare le relazioni personali evita i conflitti di interesse
di Giuseppe Bulgarini d’Elci