Part time più caro se «a chiamata»
di Maria Rosa Gheido
A fronte della totale discrezionalità del datore di lavoro di stabilire se e quando prestare l'attività, la disponibilità del lavoratore deve trovare adeguato compenso. Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza 23600, depositata il 5 novembre, decidendo una vertenza su un contratto di lavoro a tempo parziale totalmente libero da qualsivoglia predeterminazione in termini di distribuzione e/o durata della prestazione richiesta.
Il lavoratore rivendicava l'erogazione di un'indennità compensativa ...
Anche il sostituito non residente può chiedere il rimborso della ritenuta fiscale
di Salvatore Servidio
Inps riduce anche per il passato le sanzioni per omesso versamento
di Giuseppe Maccarone e Tonino Morina