Naspi poco generosa con chi ha pochi contributi
di Antonino Cannioto e Giuseppe Maccarone
La Naspi viene prevista al fine di omogeneizzare il trattamento con l'intento di agganciarlo alle prestazioni erogate negli altri Paesi europei. Uno dei suoi punti di forza rispetto all'Aspi è l'aggancio della sua durata all'effettiva contribuzione vantata da ogni singolo percipiente nell'arco degli ultimi 4 anni.
Questa nuova dinamica, se da un lato elimina la parità di durata del trattamento a prescindere dai contributi imputabili al lavoratore, dall'altro - proiettando la valutazione sui 4 ...