Per determinare la plusvalenza si devono considerare tutti gli elementi probatori
di Laura Ambrosi
L'agenzia delle Entrate può presumere la plusvalenza derivante da cessione di azienda sulla base del valore definito ai fini dell'imposta di registro, ma il giudice tributario deve valutare tutti gli elementi probatori in senso contrario prodotti dal contribuente. Ad affermarlo è la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 21632 depositata ieri. L'Agenzia aveva liquidato la maggiore imposta di registro su un atto di cessione di ramo di azienda, rettificando il valore dichiarato dalle parti, sulla base...
Anche il sostituito non residente può chiedere il rimborso della ritenuta fiscale
di Salvatore Servidio