Uso improprio della mail aziendale: la policy può essere di aiuto
di Rossella Schiavone
Recentemente la Corte di cassazione, con sentenza 22353 del 2015, si è occupata di un licenziamento disciplinare intimato a causa di un uso improprio di strumenti di lavoro aziendali e, più nello specifico, del personal computer in dotazione, delle reti informatiche aziendali e della casella di posta elettronica.
Sulla scia di tale sentenza, la Fondazione studi dei consulenti del ...
Sanatoria contributiva per i piccoli, miniproroga per lo smart working
di Marco Mobili e Claudio Tucci