Trasporto Veneto artigiano: proroga dell’accordo sulla forfetizzazione dei permessi retribuiti
Attraverso il verbale del 10 marzo 2016 – sottoscritto da Confartigianato Imprese Veneto, Cna Veneto, Casartigiani Veneto, Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Uil e Uiltrasporti Uil – è stato prorogato l'accordo 31 marzo 2014 sulla forfetizzazione dei permessi retribuiti per le aziende venete artigiane che applicano il contratto collettivo nazionale Trasporto merci.
Disciplina delle giornate di permesso retribuito
Le parti firmatarie del verbale, in riferimento alla disciplina contenuta nel c.c.n.l. della Logistica, trasporto merci e spedizioni sulle giornate di permesso retribuito, hanno previsto due percorsi alternati tra loro.
Percorso a)
Prevede il pagamento anticipato forfetario, nel mese di febbraio, della quota pari al 75% ( pari a 27 ore) dei permessi retribuiti; per il 2016 il pagamento anticipato forfettario avverrà con il cedolino paga di marzo.
Questa applicazione esonera l'impresa dal riconoscimento di ulteriori ore di permesso per l'anno in corso. In caso di cessazione del rapporto di lavoro nell'arco dell'anno, l'azienda opererà il relativo conguaglio sulle spettanze dovute al lavoratore.
Percorso b)
Prevede l'integrale applicazione della disciplina in materia di permessi retribuiti prevista dal c.c.n.l. Logistica, Trasporto merci e Spedizioni del 1° agosto 2013, vale a dire dell'ordinaria maturazione annua di 4,5 giornate e con il pagamento della quota riferita agli eventuali permessi non goduti entro il mese di maggio dell'anno successivo a quello di maturazione degli stessi. In tale ipotesi è anche consentito il pagamento rateale nel corso dell'anno, sulla base della maturazione in dodicesimi, dell'intera quota di permessi. Riguardo l'anno 2016, le imprese erogheranno 3/12 delle quote maturate con la retribuzione del mese di marzo 2016 e dal mese di aprile in poi provvederanno a liquidare mensilmente il rateo dei permessi maturati.