Adempimenti

Le variazioni dei codici tributo per le ritenute dei sostituti

di Massimo Braghin

L'Agenzia delle Entrate, con Risoluzione n. 13 del 17 marzo 2016, rende noto l'intervento di razionalizzazione di alcuni codici tributo, e, nello specifico, di quelli relativi alle ritenute operate dai sostituti d'imposta, in applicazione del D.P.R. n. 600/1973.
E' doveroso ricordare che gli articoli 23, 25 bis e 29 del D.P.R. n. 600/1973, dispongono che i soggetti che esercitano attività di impresa, arti o professioni, i soggetti che corrispondono provvigioni e le Amministrazioni dello Stato devono operare, all'atto del pagamento di somme e valori, una ritenuta a titolo di acconto Irpef dovuta dai soggetti percipienti (sostituiti), con obbligo di rivalsa.
Considerato che la varietà di codici tributo vigenti in materia di ritenute operate dai sostituti d'imposta ha assunto dimensioni eccessive, l'Agenzia delle Entrate ha ritenuto opportuno intraprendere un procedimento di riduzione del numero degli stessi, accompagnato ad una progressiva ridenominazione di quelli rimasti.
La decorrenza di questi nuovi codici tributo è fissata al 1° gennaio 2017.

In sintesi, alcuni codici tributo che sono stati soppressi, e accorpati in un unico codice:
- i codici 1004, 1013, 1033, 1685 e 1686 sono stati soppressi, in luogo del codice 1001, definito ritenute su retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio;
- i codici 1059, 1693 e 1694 sono stati soppressi, in luogo del codice 1301, definito retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e conguagli Sicilia, Sardegna e Valle d'Aosta, impianti fuori regione;
- i codici 1054, 1613, 1687 e 1688 sono stati soppressi, in luogo del codice 1601, definito retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio, impianti in Sicilia;
- i codici 1055, 1689, 1690 e 1913 sono stati soppressi, in luogo del codice 1901, definito retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio, impianti in Sardegna;
- i codici 1056, 1691, 1692 e 1916 sono stati soppressi, in luogo del codice 1920, definito retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio, impianti in Valle d'Aosta;
- il codice 1038 è stato soppresso, in luogo del codice 1040, definito compensi per l'esercizio di arti e professioni;
- il codice 3815 è stato soppresso, in luogo del codice 3802, definito addizionale regionale IRPEF;
- il codice 111E è stato soppresso, in luogo del codice 100E, definito ritenute su redditi da lavoro dipendente e assimilati;
- il codice 122E è stato soppresso, in luogo del codice 192E, definito ritenute operate su trattamenti pensionistici e redditi da lavoro dipendente ed assimilati, maturate in Valle d'Aosta e versate fuori regione.
Infine, sono stati ridenominati i codici tributo 1012, 1312, 1612, 1912, 1914, 110E, 117E e 121E.

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