Adempimenti

Cigo, entro il 30 aprile integrazione delle domande prive dell’allegato Csv

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di Michele Regina

Il prossimo 30 aprile 2016 scade il termine fissato dall'Inps per l'integrazione, con il file Csv, delle domande di Cigo che, nella fase transitoria protrattasi fino al 31 marzo 2016, sono state accettate dal sistema informatico dell'istituto anche se prive del file.

L'istituto, infatti, con il messaggio 1007/2016, aveva reso noto che fino al 31 marzo 2016 era possibile inviare le domande di integrazione salariale ordinaria anche senza il file in formato Csv, contenente appunto le informazioni relative ai lavoratori addetti all'unità produttiva interessata all'evento sospensivo o di riduzione salvo il successivo invio dello stesso secondo gli standard richiesti dall'Inps a pena di mancata istruttoria della domanda in caso di mancato invio.

Dopo il 31 marzo 2016, le domande prive dell'allegato Csv o con un allegato non conforme non potevano essere accettate dal sistema informatico dell'Inps.

Tali domande, fino alla pubblicazione del messaggio 1007/2016 potevano essere ripresentate entro il 21 marzo 2016 senza incorrere nella decadenza prevista dall'articolo 15 del Dlgs 148/2015 (riforma degli ammortizzatori sociali).

Le imprese e/o i loro intermediari, entro la data improrogabile del 30 aprile 2016, dovranno integrare le domande di Cigo pervenute senza l'allegato relativo ai lavoratori dell'unità produttiva.

Le domande ancora prive del file Csv alla data del 30 aprile 2016 verranno respinte per carenza di documentazione.

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