L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Incentivo occupazione e reddito lavoro autonomo

di Antonio Carlo Scacco

La domanda

L'articolo 2 c.3 del decreto Anpal 19 aprile 2019 prevede che per usufruire dell'incentivo i lavoratori non debbano aver avuto un rapporto di lavoro negli ultimi sei mesi con il medesimo datore di lavoro. Vorremmo sapere se con la dicitura letterale della circolare "rapporto di lavoro" debba intendersi esclusivamente quello subordinato o anche un rapporto di lavoro autonomo. Esempio: nel corso dell'anno 2019 è esistito fra le parti un precedente rapporto di lavoro autonomo con partita iva, si può procedere con l'assunzione a tempo indeterminato usufruendo dell'incentivo senza attendere i sei mesi?

Il decreto direttoriale Anpal citato dal gentile lettore dispone che i soggetti di cui al comma 2 dell’articolo 3 (persone disoccupate con le caratteristiche ivi indicate) per poter assunti con la agevolazione, tra gli altri requisiti richiesti “non devono aver avuto un rapporto di lavoro negli ultimi sei mesi con il medesimo datore di lavoro”. La circolare Inps 49/2018 precisa, sul punto, che “il lavoratore, ai fini del legittimo riconoscimento dell’incentivo, nei sei mesi precedenti l’assunzione, non deve aver avuto un rapporto di lavoro subordinato con lo stesso datore di lavoro che lo assume con l’incentivo” (confermano indirettamente le risposte rese dall’Istituto nel corso del Tavolo Tecnico INPS-CNDCEC relativo agli adempimenti in materia di lavoro, v. Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, Informativa 18 gennaio 2019, n.6). Il rapporto di lavoro autonomo, pertanto, non è ostativo alla fruizione del beneficio.

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