Adempimenti

In arrivo le linee guida della Covip sugli statuti

di El.Ro., Da.S.

Per attuare la normativa introdotta dal Dlgs 147/2018, la Covip in primo luogo ha ritenuto necessario adottare uno schema di direttive al fine di consentire alle forme pensionistiche complementari di uniformarsi tempestivamente al nuovo quadro normativo. Inoltre ha dato avvio a una complessiva attività di revisione degli schemi di statuto dei fondi pensione negoziali e di regolamento dei fondi pensione aperti e dei piani individuali pensionistici.

Il 28 marzo scorso l’autorità di vigilanza ha sottoposto alla procedura di pubblica consultazione un documento recante le direttive alle forme pensionistiche complementari con riferimento alle modifiche e integrazioni introdotte dal decreto di recepimento della direttiva Ue. In particolare vengono dettate istruzioni di vigilanza volte a chiarire le novità della normativa primaria di settore, il loro impatto sull’assetto attuale dei fondi, le modifiche da apportare sia sotto il profilo organizzativo che quello documentale, nonché a definire le tempistiche e le modalità di adeguamento.

Per quanto riguarda i requisiti generali in materia di sistema di governo per i fondi pensione negoziali e preesistenti con soggettività giuridica vengono analizzate in dettaglio le nuove funzioni fondamentali e i sistemi ad esse connessi, anche in relazione alle funzioni e ai sistemi già esistenti (secondo l’assetto delineato in precedenti documenti Covip). Viene specificato che non vi è un modello unico a cui uniformarsi, in quanto spetta all’organo di amministrazione di ciascun fondo definire, nei margini di flessibilità consentiti dalla normativa, l’assetto organizzativo più adeguato tenuto conto delle caratteristiche del fondo medesimo.

Con riferimento invece agli obblighi informativi, nel documento si precisa che gli stessi sono in linea di principio applicabili a tutte le forme pensionistiche complementari, compresi i fondi preesistenti interni.

Il 10 maggio scorso la Covip ha inoltre sottoposto alla pubblica consultazione gli schemi di statuto dei fondi pensione negoziali, di regolamento dei fondi pensione aperti e di regolamento dei piani individuali pensionistici, aggiornati a seguito delle modifiche e integrazioni apportate dal decreto di recepimento della direttiva Ue.

Al termine della procedura di pubblica consultazione, la commissione di vigilanza provvederà a emanare i provvedimenti attuativi della nuova normativa. Fino alla loro entrata in vigore continuerà a trovare applicazione la normativa secondaria emanata dalla stessa authority in base alle disposizioni ora abrogate o modificate.

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