Equivalenza dei contratti solo per benefici contributivi e normativi
di Nevio Bianchi e Barbara Massara
L’eventuale equivalenza tra contratti collettivi maggiormente rappresentativi e contratti “minori” deve essere valutata con esclusivo riferimento all’applicazione dei benefici contributivi e normativi.
Lo puntualizza l’Ispettorato nazionale del lavoro nella circolare 9/2019, che fornisce precisazioni in merito alla precedente circolare 7/2019 con cui lo stesso Inl aveva voluto chiarire la portata dell’articolo 1, comma 1175, della legge 296/2006 che subordina l’accesso alle agevolazioni contributive...