Contributo Cuaf per i dipendenti ex Ipost
Dalle denunce contributive di competenza ottobre 2019, il nuovo codice autorizzazione per la posizione relativa a personale ex-Ipost determinerà l'aliquota Cuaf nella misura del 4,40 per cento.
Questa è la conclusione a cui è giunto l'Inps che, col messaggio 3635 dell'8 ottobre 2019, ripercorre il quadro normativo generale che ha portato a ridurre l'aliquota Cuaf di finanziamento dell'assegno nucleo familiare, anche per i dipendenti ex Ipost.
Il problema nasce dal fatto che per i dipendenti iscritti al fondo ex Ipost non sono intervenute le disposizioni che hanno portato a ridurre l'aliquota Cuaf al 2,40% dall'originario 6,20%, come invece è avvenuto in relazione ad altre forme di previdenza sostitutive e/o esclusive.
La ricostruzione operata dall'istituto previdenziale approda alla conclusione che il contributo di finanziamento dell'assicurazione relativa agli assegni per il nucleo familiare si debba attestare, per i dipendenti ex Ipost, alla misura del 4,40% (6,20% - 1,80% costituito dalle due riduzioni del 2000 e 2006 pari allo 0,80% e all'1%).
Il codice autorizzazione per versare il contributo Cuaf è il "7F", che assume il nuovo significato di "aziende con personale iscritto alla gestione ex Ipost con aliquota Cuaf pari al 4,40%".
L 'obbligo di versamento del contributo sussiste anche per i periodi pregressi non prescritti entro la data del 16 gennaio 2020; le aziende interessate dovranno versare la contribuzione (avendo a riferimento la suddetta aliquota pari al 4,40%), per le mensilità da settembre 2014 a settembre 2019, valorizzando – all'interno di <DenunciaAziendale> <AltrePartiteADebito> – l'elemento <AltreADebito> ed indicando in <CausaleADebito> il codice di nuova istituzione "M222".
Le aziende che abbiano comunque versato il contributo Cuaf provvederanno al versamento della differenza, utilizzando le stesse modalità sopra indicate. In tal caso, la parte del contributo Cuaf ancora dovuto è pari al 3,72% dell'imponibile, dato che parte della contribuzione è già stata versata nella ridotta misura dello 0,68 per cento.