Scuole materne Fism: sottoscritto il verbale di accordo
In data 15 aprile 2016 tra Fism, Cisl Scuola, Flc Cgil, Uil Scuola e Snals-Conf.S.A.L. è stato sottoscritto il verbale di preintesa del Ccnl per il personale dipendente delle scuole materne non statali aderenti alla Fism. Il nuovo contratto decorre dal 1° gennaio 2016 e scade il 31 dicembre 2018.
Aumenti contrattuali - A decorrere dalla retribuzione di aprile 2016 viene stabilito un aumento complessivo del minimo tabellare per il livello VI (docenti) pari a euro 60,00 (da riparametrarsi per gli altri livelli di inquadramento sugli stipendi in corso al 31 dicembre 2015).
Tale aumento viene riconosciuto in quattro tranches:
- euro 15,00 dal 1° aprile 2016;
- euro 15,00 dal 1° gennaio 2017;
- euro 15,00 dal 1° gennaio 2018;
- euro 15,00 dal 1° settembre 2018.
La nuova retribuzione base per il livello di inquadramento predetto risulta quindi pari, con decorrenza 1° aprile 2016, a euro 1.459,55.
Superamento degli scatti di anzianità e consolidamento dello scatto in corso di maturazione - In materia di scatti di anzianità il verbale in commento stabilisce come:
- venga meno, con decorrenza 31 dicembre 2015, ad ogni effetto l'istituto degli scatti di anzianità;
- l'importo maturato a tale data venga riconosciuto, a decorrere dal 1° gennaio 2016, a titolo di elemento fisso della retribuzione ("scatti di anzianità consolidati").
Per quanto attiene lo scatto in corso di maturazione al 31 dicembre 2015 le Parti prevedono che:
- venga liquidato, sempre a titolo di "scatti di anzianità consolidati" in rapporto ai ventiquattresimi o quarantottesimi maturati alla stessa data;
- spetti esclusivamente al personale in forza al 15 aprile 2016;
- venga riparametrato sulla base dell'orario di lavoro settimanale ridotto o part-time del dipendente;
- venga riconosciuto con lo stipendio del secondo mese successivo alla stipula del Ccnl.
Salario di anzianità - In sostituzione dell'istituto degli scatti di anzianità viene istituito, a far data dal 1° gennaio 2016, il salario di anzianità. Trattasi di un elemento fisso della retribuzione riconosciuto al personale di tutti i livelli che, al 31 dicembre 2018, abbia maturato almeno 2 anni di servizio presso lo stesso ente. L'importo risulta pari a euro 27,00 mensili da riconoscersi per 13 mensilità.
Una tantum - Le Parti stabiliscono l'erogazione al personale in forza al 15 aprile 2016 di un importo a titolo di una tantum a copertura del periodo 1° gennaio 2013 – 31 dicembre 2015.
Tale somma, da riconoscersi in unica soluzione con la retribuzione di competenza del mese di settembre 2016 in proporzione all'orario di lavoro, risulta pari a euro 100,00 per i livelli I, II, III e IV ed a euro 120,00 per i livelli V, VI, VII e VIII.