L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Rimborsi chilometrici obbligo di annotazione nel LUL

di Paola Sanna

La domanda

Vorrei sapere se per i rimborsi chilometrici (sia che avvengano mensilmente, sia che avvengano sporadicamente) sia obbligatoria l'annotazione sul lul o se sia sufficiente una normale ricevuta rilasciata dal dipendente sulla base di elementi precisi (la distanza tra la sede di lavoro, il luogo di effettuazione della prestazione, il mezzo utilizzato). Pongo questo quesito perchè ho letto che "la mancata annotazione potrà non essere di regola sanzionata se è esclusa qualsiasi incidenza di carattere contributivo e fiscale e con obbligo di dettaglio analitico delle attività aziendali al riguardo".

Il Vademecum in materia di LUL predisposto dal Ministero del Lavoro prevede al punto 11 della Sezione B) l'obbligo di annotazione nel LUL di tutti rimborsi spese anche se esenti fiscalmente e previdenzialmente. Tuttavia, nel documento citato il Ministero prevede che ..."la mancata annotazione di importi marginali o non ricorrenti potrà non essere di regola sanzionata se è esclusa qualsiasi incidenza di carattere contributivo e fiscale e con obbligo di dettaglio analitico delle attività aziendali al riguardo". Tanto premesso, si ritiene che le somme corrisposte a titolo di rimborso chilometrico siano comunque da indicare nel LUL per fini di trasparenza e coincidenza contabile. E' opportuno però precisare che l'omessa registrazione non comportando effetti in termini di quantificazione di imposte, contributi e premi non configura un'ipotesi sanzionatoria, trattandosi di errore considerato formale.

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