L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Lavoratori edili italiani inviati in Croazia

di Josef Tschoell

La domanda

Un'azienda edile italiana deve eseguire dei lavori in Croazia. A tal fine invierà in Corazia i propri dipendenti regolarmente assunti in Italia. I lavori dureranno meno di 24 mesi. Quali sono tutti gli adempimenti necessari al trasferimento dei dipendenti? Ci sono delle particolarità anche nei confronti della cassa edile e relativa contribuzione?

Facendo la Croazia parte dell’Unione Europea sono applicabili le varie direttive e regolamenti comunitari, ma anche la normativa interna di quel Paese. Di conseguenza i lavoratori dovranno essere registrati se la permanenza oltrepassa i 90 giorni. In materia del lavoro la Croazia richiede la comunicazione preventiva se sono rese prestazioni da parte di una impresa con lavoratori di un Paese comunitario. Il relativo modulo etc. sono reperibili sul sito del Ministero del lavoro della Croazia. E’ richiesta...