È valido il
licenziamento
del dipendente che durante il periodo di
malattia
partecipa a una
battuta di caccia
all’estero, anche se la sua assenza sia giustificata da un regolare
certificato
di malattia oppure dalla fruizione di congedi parentali.
Questa condotta, infatti, a prescindere dalla veridicità dei certificati medici, si concretizza in una violazione dei doveri di correttezza e buona fede che...