Sicurezza sul lavoro, al debutto il nuovo sistema «Civa» dell’Inail per la denuncia di impianti e attrezzature
Importanti novità in arrivo per quanto riguarda gli adempimenti gestionali in materia di salute e di sicurezza sul lavoro; l'Inail, infatti, con la circolare 13 maggio 2019, n. 12, ha diramato le prime istruzioni operative sui nuovi Servizi online di certificazione e verifica (Civa), che dà attuazione al Dpcm 22 luglio 2011 in materia di presentazione d'istanze, dichiarazioni, dati e scambio d'informazioni e documenti, anche a fini statistici, tra le imprese e le amministrazioni pubbliche esclusivamente in via telematica.
L'Istituto assicuratore ha, così, lanciato il nuovo applicativo che interessa un gran numero d'impianti e di attrezzature di lavoro tra cui, in particolare, si segnalano gli impianti elettrici di messa a terra e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, per i quali, secondo quanto stabilisce l'articolo 2, comma 2, del Dpr n.462/2001, la messa in servizio deve essere denunciata dal datore di lavoro all'Unità Operativa Territoriale Inail (Uot) competente entro 30 giorni, inviando la dichiarazione di conformità dell'impianto rilasciata dall'installatore.
Campo applicativo.
Più precisamente, sono tenuti a utilizzare il nuovo applicativo Civa gli utenti per:
a) la denuncia di impianti di messa a terra;
b) la denuncia di impianti di protezione da scariche atmosferiche;
c) la messa in servizio e l'immatricolazione delle attrezzature di sollevamento;
d) il riconoscimento di idoneità dei ponti sollevatori per autoveicoli;
e) le prestazioni su attrezzature di sollevamento non marcate Ce;
f) la messa in servizio e l'immatricolazione degli ascensori e dei montacarichi da cantiere;
g) la messa in servizio e l'immatricolazione di apparecchi a pressione singoli e degli insiemi;
h) l'approvazione del progetto e la verifica primo impianto di riscaldamento;
i) le prime verifiche periodiche
Si tratta, quindi, di un campo applicativo particolarmente vasto; nella circolare, inoltre, viene precisato che gli ulteriori servizi di certificazione e verifica delle attrezzature appartenenti al gruppo Gvr (Gas, Vapore, Riscaldamento) - come, per esempio, la messa in servizio cumulative di attrezzature a pressione, riparazione, taratura valvola - saranno sviluppati in immediato prosieguo e della loro implementazione verrà data notizia con successiva circolare esplicativa.
Fino al completamento dei servizi online, le prestazioni relative a questi servizi dovranno essere richieste utilizzando la modulistica presente sul portale dell'Inail con invio tramite posta elettronica certificata (Pec).
Di rilevare, poi che tramite Civa gli utenti potranno anche comunicare all'Istituto l'acquisizione dell'attrezzatura ovvero la sua cessione o dismissione, attraverso il servizio di voltura per acquisizione/cessione dell'impianto/apparecchio.
Accesso all'applicativo.
Nella circolare n.12/2019, inoltre, l'Inail ha fornito anche istruzioni per l'accesso al nuovo applicativo; in particolare ha precisato che i datori di lavoro della gestione industria, artigianato, servizi, delle pubbliche amministrazioni titolari di Pat, del settore navigazione titolari di Pan, già profilati per l'utilizzo dei servizi online (con i profili di legale rappresentante, delegato, intermediario, comandante del settore navigazione), continueranno a utilizzare le credenziali in loro possesso.
È stato creato, invece, un nuovo profilo, "consulente per le attrezzature e impianti", per consentire ai consulenti tecnici di accedere e operare nell'espletamento degli incarichi loro affidati; invece, per le Pubbliche amministrazioni non titolari di Pat è previsto l'accesso a Civa con il profilo di datore di lavoro di struttura Pa in Gestione Conto Stato.
Ulteriori indicazioni sono state fornite per alcuni casi particolari.
Finalità ed entrata in vigore.
Attraverso tale applicativo, quindi, l'obiettivo è quello di offrire agli utenti da un lato servizi più celeri e, dall'altro, costruire una banca dati che consenta il controllo di ciascuna posizione aziendale.
Per quanto riguarda, infine, l'entrata in vigore nella circolare è precisato che l'applicativo Civa sarà a disposizione dell'utenza a decorrere dal 27 maggio 2019.