Adempimenti

Libretto famiglia, nuove funzionalità per i casi di utilizzatori deceduti

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di Michele Regina

L'Inps, con messaggio 17 maggio 2019 numero 1908, comunica che per le prestazioni occasionali si è reso necessario implementare la piattaforma operativa al fine di consentire, nelle ipotesi di decesso degli utilizzatori del libretto famiglia, la gestione delle seguenti fattispecie non infrequenti:
1. richiesta di rimborso delle somme versate dal dante causa per il pagamento di prestazioni occasionali tramite libretto famiglia e non utilizzate per il pagamento di prestazioni;
2. inserimento di prestazioni lavorative svoltesi anteriormente al decesso del dante causa e dallo stesso non inserite nella procedura del libretto famiglia, al fine dell'erogazione del compenso al lavoratore da parte dell'Inps e dell'accredito della relativa contribuzione previdenziale.

L'Inps precisa che le somme oggetto di richiesta di rimborso devono essere state effettivamente versate dal dante causa e non devono derivare dal riconoscimento di bonus da parte della pubblica amministrazione.

L'interessato richiedente la restituzione delle somme deve preventivamente fare una dichiarazione in procedura che attesti la propria qualità di erede legittimo o testamentario. Quest'ultimo dovrà inserire copia del testamento in procedura tramite l'apposita funzionalità. Successivamente alla predetta procedura l'istante potrà inserire la domanda di rimborso e/o le suddette prestazioni lavorative.

Per quanto concerne le prestazioni rese anteriormente al decesso del dante causa, l'erede è tenuto a rilasciare le proprie dichiarazioni di responsabilità, precisando, tra l'altro, di non essere a conoscenza che fosse in corso al momento della prestazione lavorativa, né fosse cessato da meno di sei mesi, un rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione coordinata e continuativa tra l'utilizzatore e il lavoratore indicato.

L'istituto di previdenza ricorda che non è possibile la coesistenza della qualità di erede e di prestatore, per cui l'erede non può inserire prestazioni lavorative in favore di sé stesso.
Non sarà neanche possibile inserire prestazioni lavorative aventi data inizio/fine successiva alla morte del dante causa.

L'Inps in attesa del prossimo rilascio del manuale operativo esplicativo della piattaforma delle prestazioni occasionali, allega al messaggio 1908/2019 un documento in cui sono descritte le specifiche tecniche per l'accesso alla procedura e per il suo corretto utilizzo da parte degli utenti esterni e degli operatori delle strutture territoriali.

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