Adempimenti

Insediato il tavolo contro il caporalato

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di N.T.


Insediato ieri il tavolo interistituzionale sul caporalato con la partecipazione dei ministeri del Lavoro, dell'Agricoltura, dell'Interno e delle parti sociali. L'insediamento è stata l'occasione per presentare il piano triennale di contrasto a questa pratica illegale, basato principalmente sulla prevenzione del fenomeno.

Un piano con un budget di 85 milioni di euro che verrà spalmato su dieci assi di intervento, tra cui sistema informativo, protezione e assistenza, informazione e sensibilizzazione, vigilanza e contrasto, filiera produttiva agroalimentare, intermediazione offerta e domanda di lavoro agricolo, rete del lavoro agricolo di qualità.

Secondo il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, il contrasto al caporalato passa anche tramite la realizzazione di un sistema informativo che consente di incrociare domanda e offerta di lavoro, rendendo il processo di selezione del personale trasparente e senza condizionamenti esterni.

Per il presidente dell'Inps, Pasquale Tridico, il tavolo «è una straordinaria occasione, un laboratorio per sperimentale per nuovi interventi come l'utilizzo dei droni che, ad esempio, ha una duplice funzione: come elemento di forte deterrenza contro i caporali e per mappare il territorio agricolo, da cui deriva la conoscenza del rendimento produttivo dei campi, e la si raffronta con il numero di lavoratori registrati, occupati» per cercare incongruità e avviare le ispezioni. L'Inps «può mettere a disposizione droni per la vigilanza», acquistandoli o prendendoli «anche a noleggio».

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