Scatti di anzianità dipendenti a tempo determinato

Il CCNL metalmeccanici piccola e media industria nel disciplinare il diritto agli scatti di anzianità nulla stabilisce espressamente in riferimento ai lavoratori con contratto a tempo determinato se non che degli aumenti periodici si tiene conto in caso di trasformazione del rapporto a temine in rapporto a tempo indeterminato o nel caso di successiva riassunzione entro i 12 mesi. Tuttavia viene chiaramente espresso un criterio di eguaglianza tra i dipendenti a termine e quelli assunti a tempo indeterminato affermando che “ai lavoratori con contratto a tempo determinato spettano tutti i trattamenti previsti dal presente contratto collettivo ed ogni altro trattamento in atto in azienda, che siano compatibili con la natura del contratto a termine, in proporzione al periodo lavorativo prestato”. A eliminare ogni dubbio innanzitutto la direttiva 1999/70/CE relativa all’accordo quadro sul lavoro a tempo determinato che in forza del principio di non discriminazione (clausola 4 al punto 1) dispone quanto segue: «Per quanto riguarda le condizioni di impiego, i lavoratori a tempo determinato non possono essere trattati in modo meno favorevole dei lavoratori a tempo indeterminato comparabili per il solo fatto di avere un contratto o rapporto di lavoro a tempo determinato, a meno che non sussistano ragioni oggettive» e, sulla stessa linea la giurisprudenza, che in più sentenze (Sentenza Corte di Giustizia Cee sez.II, 13 settembre 2007, della Corte d'Appello Genova, Sezione Civile-Lavoro Sentenza 15 ottobre 2013, n. 503 ) conferma l’illegittimità del difforme trattamento applicato ai lavoratori a tempo determinato relativamente agli scatti di anzianità rispetto a quello attribuito ai lavoratori a tempo indeterminato. I lavoratori a tempo determinato hanno diritto a ricevere il medesimo trattamento riservato ai lavoratori a tempo indeterminato anche per ciò che riguarda gli aspetti retributivi. Al lavoratore assunto a tempo determinato, dunque, coerentemente con il principio di non discriminazione, decorsi i due anni di presenza in azienda, spetterà la maturazione dello scatto di anzianità previsto da contratto.