Rivalutati il minimale e il massimale di rendita Inail
Inail, con la circolare 25/2019 pubblicata ieri, ha ufficializzato la rivalutazione dei limiti di retribuzione imponibile per il calcolo dei premi assicurativi con decorrenza dal 1° luglio 2019.
Il provvedimento dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro segue il decreto ministeriale 95/2019 del 2 agosto, che ha fissato gli importi del minimale e del massimale di rendita rispettivamente in 16.554.30 e 30.743,70 euro.
La retribuzione convenzionale per lavoratori con retribuzione pari al minimale di rendita è di 55,18 euro al giorno e 1.379,53 euro al mese;
per i familiari partecipanti all'impresa familiare (articolo 230 bis del codice civile), la retribuzione convenzionale è di 55,41 euro giornaliera e di 1.385,32 euro mensili;
per i dirigenti è di 102,48 euro giornalieri e 2.561,98 euro mensili - in caso di contratto part time, la retribuzione oraria è di 12,81 euro;
per i dipendenti di società ex compagnie/gruppi portuali (legge 84/1994) è di 1.234,32 euro mensili.
L'evoluzione dei valori per queste categorie di lavoratori, dal 2011 al 2019, è riportata nell'allegato 1 alla circolare, la quale contiene inoltre gli importi riferiti ad altre categorie.