Le mosse del datore sul rientro dei cervelli
di Alessandro Rota Porta e Manuela Lombardo
Le aziende italiane potrebbero avere più chances di inserire lavoratori di rientro dall’estero, dato l’allargamento delle agevolazioni fiscali previste per questi lavoratori, in vigore dal 1° maggio, con le modifiche al Dlgs 147/2015 introdotte dal decreto «crescita».
Salvo novità che dovessero arrivare in sede di conversione in legge del decreto 34/2019, l’articolo 5 del provvedimento è intervenuto in primo luogo sulla percentuale di esenzione per il reddito prodotto in Italia innalzandola al 70% (...
Cuneo contributivo e azzeramento della contribuzione sull'apprendista di 2 livello
di Roberto Vinciarelli
Circolare 24 Lavoro - Decreto lavoro, i fringe benefit per i genitori nel 2023
di Gabriele Bonati e Matteo Cremonesi