Provincia di Bolzano: regole chiare per le comunicazioni di lavoro accessorio
Attraverso una nota del 20 ottobre 2016 la provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige fornisce le modalità operative per la comunicazione delle prestazioni di lavoro accessorio e precisa che l'adempimento nei confronti dell'Ispettorato del lavoro diviene obbligatorio a decorrere da lunedì 24 ottobre 2016.
Il decreto legislativo n. 185/2016 stabilisce che i committenti imprenditori non agricoli o professionisti che ricorrono a prestazioni di lavoro accessorio devono comunicare, almeno 60 minuti prima dell'inizio della prestazione all'Ispettorato del lavoro i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore, nonché il luogo della prestazione, il giorno della prestazione e l'ora di inizio e di fine della prestazione.
I committenti imprenditori agricoli sono, invece, tenuti a comunicare anch'essi, almeno 60 minuti prima dell'inizio della prestazione, i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore, nonché il luogo e la durata della prestazione con riferimento ad un arco temporale non superiore a tre giorni consecutivi.
Per le provincia autonoma di Bolzano le comunicazioni devono avvenire tramite email senza nessun allegato all'indirizzo voucher@provincia.bz.it per ciascun lavoratore e ciascuna giornata di lavoro.
Ogni singola comunicazione dovrà essere inoltrata riportando i dati esclusivamente nell'oggetto della mail, lasciando vuoto il campo testo, così come esplicitato di seguito:
Committenti imprenditori non agricoli e professionisti
•Codice fiscale del datore di lavoro;
•Codice fiscale del lavoratore;
•Luogo della prestazione;
•Giorno della prestazione (gg/mm/aaaa)
•Ora inizio della prestazione (hh:mm);
•Ora fine della prestazione (hh:mm).
Esempio: LKJSRT68A20I789D; KLLSTT70A13I589D; Appiano; 10/11/2016; 09:00; 18:00.
Committenti imprenditori agricoli
•Codice fiscale del datore di lavoro;
•Codice fiscale del lavoratore;
•Luogo della prestazione;
•Durata della prestazione non superiore a 3 giorni
Esempio: HJLLKR70A15X387H; LNMOTR92B12X327G; Chiusa; 10.11.2016; 11.11.2016; 12.11.2016.
Anche la Regione Sicilia ha emanato una nota (protocollo n. 53459 del 19 ottobre 2016), attraverso la quale vengono forniti gli indirizzi di posta elettronica relativi agli Ispettorati territoriali del lavoro della Sicilia presso cui inviare le comunicazioni di lavoro accessorio.
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