Rapporti di lavoro

Autisti di Uber, per il tribunale di Londra è lavoro subordinato

di Sergio Barozzi

Contenuto esclusivo Norme & Tributi Plus

Molto spesso si descrive l'Italia come uno dei paesi meno innovativi e liberalizzati, le cui leggi sul lavoro sono viste come particolarmente restrittive e limitative dello sviluppo imprenditoriale.

La notizia di qualche giorno fa sulla decisione del Tribunale del lavoro di Londra di considerare i guidatori di Uber dei normali lavoratori subordinati e non self-employed, o come diremmo noi dei co.co.co, ricorda molto da vicino la sentenza del Tribunale di Milano sui pony express di oltre 30 anni fa...