Buon giorno, mi trovo nella seguente situazione: un dipendente, assunto a tutela crescente , è stato licenziato per giusta causa, dopo undici mesi di lavoro. L’ex dipendente ha impugnato il licenziamento. Il datore di lavoro vorrebbe conciliare entro 60 giorni. La normativa prevede che le piccole aziende possono offrire una mensilità ma con un minimo di due mensilità Il quesito è se possiamo offrire davanti al conciliatore una mensilità, ipotizzando che in fase giudiziale con esito negativo l’importo da erogare sarebbe sempre di due mensilità?
Il quesito concerne il funzionamento della nuova conciliazione volontaria introdotta dal piano di riforme noto come Jobs Act, che, nello specifico, è disciplinata dall'articolo 6 del D.Lgs. n. 23/2015. Come noto, la predetta norma ha introdotto un nuovo strumento conciliativo che consente al datore di lavoro, in caso di licenziamento di un dipendente assunto con contratto a tutele crescenti, di offrire a quest'ultimo - entro il termine di decadenza di 60 giorni dalla comunicazione del recesso - un...