Versamenti all’Inps (e non alle Casse) per il professionista senza partita Iva
di Silvano Imbriaci
Secondo la Cassazione il professionista senza partita Iva che è amministratore di società deve versare alla gestione separata Inps
Il caso affrontato dalla pronuncia della Cassazione 5 maggio 2016, n. 9046 è tutt'altro che infrequente: la Cassa professionale (in questo caso l'INARCASSA) iscrive d'ufficio un lavoratore libero professionista che, dopo la sua volontaria cancellazione, aveva svolto l'attività di amministratore presso alcune società.
La questione posta all'attenzione della Suprema Corte riguarda dunque la verifica dei requisiti per l'iscrizione alla Cassa Professionale di un libero professionista che, pur mantenendo...