L'esperto rispondeAdempimenti

Assegno ordinario con pagamento diretto e ANF

di Baltolu Manuela

La domanda

In caso di richiesta diretta dell'assegno ordinario per causale Covid, l'assegno al nucleo familiare deve essere erogato dal datore di lavoro o viene pagato direttamente dall'INPS?

L’Inps, recependo quanto disposto dal D.L. 18/2020 del 17/03/2020 (c.d.cura Italia), convertito dalla L.27/2020, nella circolare n.47 del 28/03/2020, al paragrafo “C”, ultimo periodo, cita: “Durante il periodo di percezione dell’assegno ordinario non è erogata la prestazione accessoria degli assegni al nucleo familiare”. Tale affermazione suscitava diversi dubbi applicativi ed interpretativi in merito alla possibilità, sia in caso di pagamento diretto, sia in caso di anticipo da parte del datore di lavoro con successivo conguaglio in unimens, di continuare ad erogare gli importi a titolo di assegno familiare anticipandoli in busta paga, con le consuete modalità previste per le situazioni di normale prestazione lavorativa. Da qui, il rischio, qualora l’intendimento dell’Istituto fosse stato quello della non spettanza in termini assoluti degli assegni familiari, della formazione di note di rettifica passive per conguaglio a credito di importi indebiti, in quanto, appunto, non spettanti. Successivamente, il D.L.34/2020 del 19/05/2020 (c.d.rilancio), all’art 68, c.1 lettera a) ultimo periodo, ha ribaltato tale assunto, affermando che: “Ai beneficiari di assegno ordinario di cui al presente articolo e limitatamente alla causale ivi indicata spetta, in rapporto al periodo di paga adottato e alle medesime condizioni dei lavoratori ad orario normale, l'assegno per il nucleo familiare”. L’Inps nel messaggio N. 2489 del 17/06/2020, ha confermato tale enunciato normativo, specificando che il riconoscimento degli assegni famiilari per i percettori di assegno ordinario fis con causale covid-19, opererà per l’intero periodo di spettanza dell’assegno ordinario, a decorrere dal 23 febbraio 2020. Si auspica vengano seguite le disposizioni già adottate per la Cigo, e precisamente: ? erogazione in busta paga degli Assegni Familiari, con successivo conguaglio in uniemens, nel caso di anticipazione dell’assegno ordinario FIS da parte del datore di lavoro; ? pagamento diretto degli assegni familiari da parte dell’Inps, unitamente al pagamento dell’assegno ordinario FIS, in relazione ai dati contenuti nel modello SR41 rendicontati a cura del datore di lavoro.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©