Per la ritorsione anche la presunzione fa prova
di Giuseppe Bulgarini d’Elci
È discriminatorio il licenziamento del dipendente disposto per un giustificato motivo oggettivo ritenuto insussistente, mentre le effettive ragioni del recesso sono da ricercare nel precedente ricorso al giudice del lavoro, da parte dello stesso lavoratore,per far rimuovere uno stato di dequalificazione professionale.
La Corte di cassazione è pervenuta a questa conclusione con la sentenza 22323/2016 del 3 novembre, nella quale ha rilevato che il provvedimento espulsivo adottato come misura di ritorsione...
Inps riduce anche per il passato le sanzioni per omesso versamento
di Giuseppe Maccarone e Tonino Morina
Cessione ramo d’azienda nulla per i lavoratori ma valida sul piano civile
di Antonello Di Rosa e Enrico D’Onofrio