Contestazione dopo le verifiche
di Giuseppe Bulgarini d’Elci
Anche in presenza di una disposizione del contratto collettivo nazionale di lavoro che stabilisca un termine massimo per l’avvio della contestazione di addebiti, il principio di tempestività va inteso in senso relativo.
Lo ha chiarito la Cassazione con la sentenza 50/2017 , affermando che la tempestività della contestazione disciplinare va valutata non con riguardo all’astratta conoscibilità del comportamento inadempiente del lavoratore, ma in relazione alla successiva conoscenza acquisita in concreto...
Cessione ramo d’azienda nulla per i lavoratori ma valida sul piano civile
di Antonello Di Rosa e Enrico D’Onofrio