Da Sassuolo a Lecco i distretti con la Lega Bassi salari e lavoro, chiave 5 Stelle al Sud
di Luca Orlando
«Lega. Perché siamo stanchi di promesse». Non una scelta isolata quelle dell’imprenditore marchigiano, titolare di un’azienda da 40 addetti impegnati a produrre calzature. Altri suoi 1.820 concittadini di Montegranaro, cuore del distretto fermano, hanno infatti votato alla Camera nello stesso modo, portando il partito guidato da Matteo Salvini dallo sconsolante 0,7% del 2013 alla seconda posizione assoluta (25%, dietro solo ai Cinque Stelle). Quanto accaduto qui, seppure non con la stessa intensità...