Adempimenti

Nel decreto semplificazioni l’abolizione del Lul telematico

di Michele Regina

Il decreto semplificazioni 2019, approvato il 15 ottobre 2018 dal Consiglio dei ministri, elimina definitivamente l'adempimento del Lul Telematico, voluto dal Jobs Act, che aveva suscitato da subito perplessità e curiosità per datori e consulenti, nonché altri intermediari abilitati alla tenuta.

Il decreto dispone l'abrogazione dell'art. 15 del Dlgs n. 151/2015, che, si ricorda, prevedeva, con decorrenza 1° gennaio 2019, l'adozione del Libro unico del lavoro telematico.
Si precisa altresì che il Lul con modalità telematiche sarebbe dovuto già partire già dal 2017, ma era stato successivamente rinviato nel corrente biennio.

Il nuovo adempimento doveva pertanto essere posto in essere dal 1° gennaio 2019 con modalità telematica presso il ministero del Lavoro con istruzioni operative demandate ad un successivo decreto ministeriale di attuazione, di cui non si è avuta alcuna notizia.

Per gli esperti del settore, tra i quali i Consulenti, ciò avrebbe costituito un oneroso adempimento che avrebbe complicato ulteriormente l'attività di datori e professionisti impegnati in numerosi adempimenti mensili e plurimensili, costituendo, tra l'altro, un costo economico aggiuntivo a carico dei datori per la sua messa in opera.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©