Una dipendente in sostituzione di maternità ha già avuto quattro proroghe derivanti dal fatto che la sostituita ha richiesto il congedo anticipato a cui sono seguiti quattro certificati mensili di astensione. Allo stato attuale è iniziata anche la quinta proroga a copertura del periodo di congedo obbligatorio ma solo per i primi due mesi, ossia fino alla data presunta del parto così come risulta dalla domanda fatta all’Inps. Per i successivi tre mesi sarebbe necessaria la comunicazione di una sesta proroga. E’ possibile visto che la quinta proroga in realtà doveva coprire un periodo di cinque mesi ma non conoscendo la data certa di fine congedo arriva solo al secondo mese? Oppure è opportuno interrompere il contratto? Grazie
L’art. 21 del D.lgs. n. 81/2015, in tema di proroghe e rinnovi, al comma 1 stabilisce che il termine del contratto a tempo determinato può essere prorogato, con il consenso del lavoratore, solo quando la durata iniziale del contratto sia inferiore a trentasei mesi, e, comunque, per un massimo di cinque volte nell'arco di trentasei mesi a prescindere dal numero dei contratti. Qualora il numero delle proroghe sia superiore, il contratto si trasforma in contratto a tempo indeterminato dalla data di ...